Moltissimi Italiani associano l’Ipnosi, alle immagini televisive di Juccas Casella che alla frase “quando lo dirò io…” faceva fare alle persone qualsiasi cosa, oppure ritengono l’ipnosi uno stato in cui si perde la consapevolezza di ciò che si fa. Altri la associano alla regressione e alla possibilità di conoscere i segreti più reconditi del nostro inconscio.
Di fatto le neuroscienze ci insegnano che l’Ipnosi non è altro che uno stato fisiologico in cui il cervello si rigenera e nel quale spontaneamente entriamo più volte al giorno.
L’ipnosi è una disciplina consolidata, le cui basi scientifiche sono relativamente ben conosciute ormai da una settantina di anni, ed utilizzate moltissimo per la cura di disturbi psicologici.
In sintesi: sotto il funzionamento della mente conscia, che ciascuno di noi conosce, esiste una mente molto più estesa, profonda e inconscia. La mente inconscia si occupa di tutto ciò che in noi funziona senza il controllo della volontà cosciente. Fin tanto che questi due livelli della mente sono d’accordo tra loro, tutto fila liscio, ma quando l’uno va in contrasto con l’altro iniziano i disagi psichici, o peggio vere e proprie patologie mediche. Pensiamo a quando solo per il fatto di pensare che ci siamo messi a dieta, vogliamo assolutamente mangiare cioccolata, o pur sapendo che bere troppo alcool porta alla dipendenza, lo facciamo comunque. Quante volte ci è capitato di dirci “stai calmo!” e più ce lo diciamo e più ci agitiamo.
Grazie all’Ipnosi il terapeuta, in accordo con il proprio paziente, mette a lato la mente conscia per lasciar emergere quella inconscia, così che anche questa possa parlarci della propria verità. Da qui, il lavoro del terapeuta è trovare un nuovo accordo tra le due menti, in modo che tornino a collaborare per il loro stesso benessere. Nei casi più riusciti, gradualmente il paziente diviene via via meno dipendente dal terapeuta e sempre più capace di promuovere da sé questo dialogo interiore.
Ci sono persone scettiche sull’effettiva efficacia dell’Ipnosi che dicono “Non funziona davvero: è solo suggestione…”.
La mia esperienza, la ricerca scientifica e la casistica di persone aiutate dalla terapia ipnotica, ci dicono … L’Ipnosi è suggestione, ma non solo suggestione … e proprio per questo funziona, perché la suggestione (sia quella buona che quella non buona) ha un enorme potere nelle nostre vite. Molti dei problemi che affliggono le persone sono causati da suggestioni negative ricevute durante l’infanzia o in occasione di eventi traumatici. Se funziona la suggestione negativa possiamo stare sicuri che funziona, sugli stessi principi, anche quella positiva.
Ci sono persone impaurite dall’idea che un ipnotista possa mandarle in trance: “Chissà cosa mi può succedere mentre sono in trance…”.
Un terapeuta ben addestrato ed esperto sa applicare le tecniche ipnotiche con tutte le cautele che il caso specifico che sta trattando in quel momento necessita. Quando una procedura di ipnosi clinica viene applicata con competenza e con la coscienza pulita da un terapeuta formato, il paziente nel contattare il proprio mondo interiore può attraversare temporaneamente anche stati emotivi dolorosi, ma non c’è rischio per lui. Infatti l’Ipnosi terapeutica il dolore non lo provoca, bensì lo libera, sollevando finalmente la mente inconscia di un fardello che ha portato fino a quel momento. L’Ipnosi clinica è regolata da codici deontologici ben definiti e un ipnoterapeuta professionista è tenuto a non utilizzare le proprie competenze per trarne un vantaggio indebito dal paziente.
L’Ipnosi non è un fenomeno che esiste solo nello studio di un ipnoterapeuta. La legge italiana è molto precisa sui modi consentiti di influenzare la mente di un paziente e punisce il terapeuta che ne approfitta per scopi personali. Ci sono invece intere categorie di fenomeni di fatto ipnotici, ma generalmente non riconosciuti come tali, ai quali siamo sottoposti continuamente e che non sono soggetti alla stessa etica nè al medesimo controllo dell’Ipnosi terapeutica.
La pubblicità è un grande strumento di Ipnosi … la televisione è un grande maestro ipnotista. Vogliamo poi pensare alla religione o alla politica?! Sono tutte forme di comunicazione potente che influenzano la nostra coscienza e solo raramente allo scopo di renderci più sani, più felici, più liberi.